



Panorami senz’altro stupendi ma anche condizioni memorabili e Margot non si è fatta scappare i 1000 KM dichiarati. BRAVISSIMA MARGOT!!!!!
MA ECCO, DIRETTAMENTE DA MARGOT, IL RACCONTO DETTAGLIATO E LE CONSIDERAZIONI
Sono anni che cerco disperatamente la giornata nella quale poter conquistare il diploma dei 1000 sia in Europa che in Namibia. Per riuscire a volare una distanza così, devi avere un passo che te lo consenta e in questi anni ho cercato di crescere sempre, imparando ad essere più amica del vento, cercando di ottimizzare le rotte energetiche, e, step by step, ho conquistato importanti traguardi, allenandomi con costanza e cercando di sfruttare tutte le occasioni possibili di crescita.
Bitterwasser2014….. ho la grandissima opportunità di volare con il Quintus di Alberto Sironi. Siamo in 4 con tre posti e a turni usiamo il Quintus o voliamo in biposto con un Arcus. Arriva finalmente un giorno in cui la previsione sembra perfetta ed è il mio turno sul Quintus. Mi viene proposto di fare un tema su tre punti ma io rispondo che in Namibia su tre punti è quasi troppo facile, (me ne pentirò amaramente…), quindi decido di partire per i miei 1000 in triangolo FAI. Una giornata magnifica ma molto faticosa… blu nella sua prima fase, poi molto forte ma, poi, il cielo si copre 8/8 e io sono ancora a 300 km da casa. Ho bene in mente che il buio arriva inesorabile e repentino. Quindi a 30 km dall’ultimo pilone decido di rinunciare. Il tempo mi darà ragione! Arrivo in campo 10’ prima del tramonto. Ho a quel punto fatto un “allunghino” per avere almeno la soddisfazione di fare i 1000 OLC. Lo strumento mi dice 1010 quindi atterro e scarico il volo …..999,600…. Una beffa!!!! La delusione è stata grande! Da allora ho dichiarato diverse volte i 1000 sia in Namibia sia a Calcinate, avvicinandomi sempre più ma mai riuscendo, per vari motivi, a chiuderli. Il motivo principale è che dichiarare un tema così lungo sulla base di previsioni meteo, è sempre un po’ un terno al lotto!!
Negli anni a seguire riesco a chiudere il triangolo FAI dichiarato dei 750km sulle Alpi (risultato che mi riempie di orgoglio), ma i mille sono sempre là: il grande sogno nel mio cassetto che mi pare diventi sempre più inafferrabile….In effetti i 1000 km sono riuscita a volarli alcune volte ma mai dichiarati….
Lo scorso anno a Bitterwasser riesco ad affittare un Ventus 3 M, macchina praticamente uguale alla mia, nella speranza di riuscire finalmente a chiudere questi benedetti 1000, ma nulla da fare, la meteo non mi propina delle gran giornate e il sogno svanisce ancora.
Quest’anno durante il SAP a Calcinate si è presentata una giornata di forte vento: ben 8 piloti sui 10 che sono riusciti a decollare (i decolli sono stati sospesi a causa del fortissimo vento al traverso) hanno volato 1000 km e in due piloti, Andrea Ferreo e Lorenzo Fornari, hanno conseguito il diploma dei 1000. Quella mattina ero in aeroporto alle 5 e 30 per assistere i fortunati piloti al decollo. Io in quella giornata non potevo volare per un impegno inderogabile. Il tempo non era evidentemente ancora maturo per il mio diploma……
Ma finalmente Novembre 2024: Bitterwasser mi aspetta con lo stesso Ventus 3M dell’anno precedente, e per ben 11 giorni. Sono partita determinata, nella speranza di poter avere qualche chance con la meteo. La prima parte della stagione, quella dai primi di novembre, può presentare statisticamente giornate forti, ma sono ancora molto corte. Il tramonto è alle 19, in aumento di circa 1’ ogni due giorni. Le ore sfruttabili sono pertanto solo 8 o poco più. Quindi bisogna pedalare! Ho affittato l’aliante a Kiripotib e al mio rientro su Bitterwasser sono stata accolta da una violenta tempesta di sabbia e da forti temporali (mi sembrava di essere nell’inferno di Dante!). Aeroporto chiuso per circa 30’ (se il buongiorno si vede dal mattino, ho pensato….) Riuscirò ad atterrare solo dopo circa 1 ora di attesa sotto un cielo di cumuli tranquilli, dopo il passaggio della tempesta di sabbia e di una forte pioggia.

Per quelle giornate mi sono prefissata di allenarmi volando sempre con un tema dichiarato, anche per controllare tutti i settaggi, nel caso arrivasse una giornata giusta. Seguo, in una giornata difficile, due code importanti…. Tassilo Bode e Rainer Schramme….. Mi sento bene, riesco a mantenere il loro passo (loro con Arcus) senza particolari difficoltà. Sono sempre più convinta che se la meteo mi regalerà una bella giornata e se riuscissi finalmente a indovinare i piloni giusti, potrei portarmi a casa il diploma. Certamente l’esperienza del mondiale in biposto in Texas di agosto mi ha ulteriormente migliorato il passo.
Arrivano a Bitterwasser anche Mauro Brunazzo e Sandro Montemaggi che volano con un Arcus. Nel primo giorno in loro compagnia, la meteo è decisamente scarsa. Il giorno seguente dichiariamo un triangolo FAI che poi, purtroppo, si è rivelato non esserlo (avrei battuto il mio record sui 500 FAI da 127 a 133 km/h) e la meteo di quei giorni è stata in continuo miglioramento.
Il 13 novembre spazi aerei chiusi per alianti e droni in Namibia per questioni militari. Fortunatamente la giornata non è stata niente di particolarmente difficile da vivere a terra guardando il cielo (blu…) . Quindi riposo anche perché le previsioni mostravano 3 belle giornate a venire.
Il 14 novembre quindi decidiamo di dichiarare un tema da 1000 su 3 punti. Molto bello l’asse a nord-est sud-ovest di Bitterwasser, ma con una prima fascia di circa 150 km di cielo blu (in andata e ritorno) come spesso accade. La prima ora di volo è a 55 km/h… Per chiudere il tema abbiamo bisogno di 127 km/h. Finalmente arriviamo ai cumuli e con grande sorpresa scopriamo che l’unico piovasco di tutta la Namibia è esattamente sopra al nostro primo pilone. Fortunatamente l’aggirare i piloni con dichiarazione FAI, ti permette di poterlo aggirare ugualmente anche da più lontano. Quindi riusciamo a girargli intorno senza prendere troppa acqua ma la velocità media è ancora molto bassa per poter chiudere il tema. Andiamo avanti, il cielo non è tanto collaborativo, non ci sono strade che lavorino bene ma comunque la media aumenta . Siamo a 113 km/h, ancora lontani dalla media che ci può concedere di chiudere il 1000. A 50 km dal secondo pilone …… il cielo è blu. Cominciamo a volare nell’azzurro….. nessun valore si affaccia ….. sono le 15 e 30 e ci mancano ancora 550 km da percorrere in 3 ore e 40. La media si mantiene troppo bassa e quindi decidiamo di girare i tacchi… sarà per un’altra volta…. Ma come rientriamo verso nord il cielo si presenta pazzescamente bello, completamente trasformato, fotonico. Voliamo a 180 km/h di media per più di due ore. Mi pento amaramente di avere lasciato il tema ma ormai avevamo rinunciato. La media sale fino a 126. Mauro e Sandro fanno una importante deviazione a est, per cercare di fare 1000 OLC. Il mio computer mi dice che terminerò a 950 .“Non mi interessano 1000 OLC” mi dico “Domani dovrebbe essere ancor a una bella giornata” e così decido di rientrare per serbare un po’ di energie per un ulteriore tentativo . Per rientrare a Bitterwasser ancora 150 km nel blu……. Atterro e il mio volo risulta essere di 986…. ovviamente avrei fatto quei 15 km, solo per vedere il numero a 3 cifre su OLC……Ma allora, penso, “questo numero è proprio stregato!!”
Il 15 mattina la previsione sembra meglio del giorno prima, più uniforme ed estesa da nord ovest a sud est.
Ed ecco che quindi mi si ripresenta la scelta….triangolo FAI o tema su 3 punti? Vado a consultarmi con GuyBechtold e Dirk Skura, due super esperti della meteo in quel luogo e mi confermano che il triangolo è assolutamente fattibile ma, quando dico che deve essere dichiarato, la risposta è “That’s another question…..how can we know if in the north west it will not rain late in the afternoon??” Decisione presa: io voglio il mio diploma. Tema su 3 punti, studiato e ristudiato. Prima a sud o prima a nord? Ancora consulti e la decisione è :primo pilone a nord-ovest a 109 km, poi un secondo lato di 450 verso sud-est. Il pilone sarà in Sud Africa! Poi rientro verso nord-est per poco più di 400 km che ci porterà a nord est di Bitterwasser e ultimo lato, corto, a 50 km. Quella mattina le partenze sono state veramente presto.

Alle 9.35 i primi decolli, ma a noi non serve andare via con condizioni ancora acerbe e molto faticose. Decidiamo di decollare verso le 10.30 e tagliamo il traguardo di partenza alle 11.09. Non troppo alti perché ci sono i 1000 metri da rispettare al rientro.
Partiamo verso Nord Ovest per aggirare il 1 pilone. Si fanno subito dei baffetti sulla rotta e facciamo già più di 3000 (si decolla da 1260) L’inizio lascia bene sperare .
Avanziamo comunque con precauzione perché i cumuli sono molto stracciati e le salite molto disturbate dal vento. Nonostante ciò riusciamo ad arrivare al primo pilone concirca 90 km/h di media. Meglio delle giornate precedenti. Sappiamo che il target per chiudere è 127 km/h. Finiamo bassi subito prima delprimo pilone e fatichiamo a trovare una salita decente. Ma fortunatamente essere in due aiuta molto e seppur con valori deboli rifacciamo i 3000.
Il nostro 2 pilone si trova in Sud Africa….. 450 km a SE dal primo. Mamma mia quanto è lontano da casa… Il cielo si pullula di cumuli ma le salite sono ancora molto disturbate dal vento e parecchio rotte. Non si riesce a prendere un buon ritmo…… Immediatamente penso…. “Ecco pure oggi non è la giornata….” Sono un po’ abbattuta e mi sento un po’ affaticata. C’è moltissima turbolenza, mi esce un paio di volte TUTTO dalle tasche… (Qualche caramella la recupererò all’atterraggio da sopra il cruscotto, in fondo …….)
Vedo l’Arcus più alto e ancora penso che quella chissà, magari sarebbe ancora stata una ennesima giornata di delusione! Mauro per radio mi rassicura e improvvisamente mi “risveglio” e mi dico …. “Margot!!!! Forza!!!!” Come per incanto riprendo bene a centrare le termiche e a salire e intanto il cielo migliora sempre più. Dalla concentrazione e dalla attenzione posta non riesco neppure a mangiare. Bevo perché ho la cannuccia, ma non riesco a fare altro che pilotare… sempre sopra i 200 km/h, sempre super concentrata per cercare di centrare al meglio le termiche che diventano sempre più forti. Essere in due è certamente un vantaggio molto grande perché riusciamo a sfruttare al meglio le salite, centrandole uno a destra, l’altro a sinistra e…. il gioco è fatto! Il plafond si alza fino a 4900m. Ossigeno ovviamente dai 3000. Ogni tanto l’erogatore suona … mi accorgo di non respirare da tanto sono impegnata. Guardo giù …. Il NULLA….. dune, dune, dune, qualche piccolo lago salato e secco qua e là. Densità popolare sotto zero….. “Mamma mia ma dove stai andando Margot???”
Arriviamo finalmente al secondo pilone alle 15 e 10 con 126 di media (media sul lato 154, ho visto fino a 172 la media dell’ultima ora). E intanto la media dell’ultima ora si è alzata sempre di più. Mi mancano 450 km e il computer mi dice che arriverò alle 19 e 30. Non è sufficiente perché il tramonto è alle 19 e 10 e ci sono solo 15’ di luce ……poi il buio.

Il mio self-talk…..“Niente paura, Margot. Stai concentrata. Il volo è ancora lungo” Risaliamo con un cielo sempre più bello e la media si alza 128,129 130-1…. Mancano ancora 300 km, la media va ancora salendo 132-3-4-5-6…….. i km scorrono anche se sembrano non finire mai!!!! Il cielo è meraviglioso anche se non forte come quello del giorno prima in quella fase del volo. Dobbiamo andare a girare l’ultimo pilone a 50 km a nord di Bitterwasser. Non sembrano esserci difficoltà particolari e l’orario di arrivo dato dal computer anticipa in continuazione! Comincio a sperare! ”Dai Margot che questa è la volta buona…. Ma attenta a non deconcentrarti!” Giriamo l’ultimo pilone. Una grande zona d’ombra ci divide da Bitterwasser, ma siamo in planata abbastanza comoda tenendo conto dei 1000m. Partita a 2290, posso arrivare praticamente atterrando! “Ma ora fai attenzione alla linea del traguardo, sono solo 500 m per parte “. Riusciamo a superare la zona d’ombra senza troppi danni sulla planata. Mancano 25 km ,“Margot puoi cominciare a spingere …240, 250….. attenta alla linea!” Zoommo più che posso in maniera da avere la certezza di passare correttamente la linea di arrivo! CONGRATULATIONS TASK COMPLETED AT 145 KM/H!!!!!! Dalla mia gola esce un urlo di gioia “ SIIIIIIII!!!! MARGOT ce l’hai fattaaaaaaa!!!!! E sono le 18 e 11 . Ci starebbero stati ancora 150km….. Che giornata spettacolare!

Volo su Ventus 3M affittato sul luogo
1027Km
7h 25m di volo
decollo alle 8.51 da Bitterwasser
atterraggio a Bitterwasser alle 16.16
Il volo si è sviluppato tra i 3000 e i 4600m in zona desertica.